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Come si sostiene economicamente Verdequorum.

Verdequorum è un club privato per investitori e professionisti della finanza che si finanzia in modo trasparente attraverso quote di partecipazione e servizi professionali distinti. Non distribuisce prodotti finanziari, non riceve retrocessioni e non opera come intermediario.

Questa pagina descrive nel dettaglio le fonti di ricavo, la struttura dei costi, il rapporto con i membri e i criteri con cui vengono gestiti eventuali conflitti di interesse, con l’obiettivo di consentirti una valutazione consapevole prima di aderire.

1. Quote di partecipazione ricorrenti
Abbonamenti mensili o annuali per l’accesso al club, modulati per tipologia di membro e livello di servizio.
2. Servizi professionali su mandato
Audit di portafoglio, consulenza mirata e progetti per team erogati solo a seguito di un incarico formale.
3. Progetti formativi dedicati
Iniziative ad hoc per organizzazioni, con condizioni negoziate caso per caso e comunicate in modo scritto.
Fonti di ricavo

Quote di partecipazione alla community.

La prima e principale fonte di ricavo di Verdequorum è rappresentata dalle quote versate dai membri per accedere al club. Le quote possono essere corrisposte con cadenza mensile oppure, in alcuni casi, in forma annuale a fronte di condizioni economiche differenziate.

Il livello di quota dipende dal tipo di abbonamento scelto (ad esempio accesso per privati evoluti, per professionisti del settore o per soggetti con strutture più complesse come family office e team di investimento) e viene comunicato in modo chiaro prima dell’attivazione. In ogni caso, i membri ricevono documentazione riepilogativa e fatturazione conforme alla normativa fiscale applicabile.

Le quote finanziano la gestione della piattaforma, la moderazione dei canali, l’organizzazione delle call periodiche, le attività di sintesi dei contenuti e l’infrastruttura tecnica che consente di mantenere alte standard di sicurezza e continuità operativa.

Servizi professionali su mandato.

Oltre alle quote di partecipazione, Verdequorum può offrire servizi professionali aggiuntivi a membri selezionati o a soggetti terzi, tra cui:

  • audit indipendenti di portafoglio, finalizzati a fornire una fotografia dettagliata della struttura degli investimenti, dei costi e delle concentrazioni;
  • interventi di consulenza mirata su temi specifici (ad esempio passaggi generazionali, revisione di policy interne, ridefinizione dell’asset allocation strategica);
  • progetti per team e organizzazioni, con la creazione di spazi dedicati di confronto, call periodiche e momenti di formazione strutturata.

Ogni incarico di questo tipo è regolato da una lettera d’incarico che definisce oggetto, durata, compenso, modalità di esecuzione e limiti di responsabilità. Questi servizi non sono inclusi automaticamente nell’abbonamento al club e vengono attivati solo laddove esista un reale bisogno e un chiaro perimetro di intervento.

Progetti formativi e collaborazioni.

In alcuni casi, Verdequorum può proporre o accettare progetti formativi per aziende, studi professionali e altre organizzazioni. Si tratta tipicamente di percorsi che combinano momenti di formazione, discussione di casi reali e accesso temporaneo a specifici canali del club.

Quando vengono attivati, questi progetti seguono tre principi:

  • contenuti non promozionali, con focus su processi decisionali e gestione del rischio;
  • assenza di incentivi legati alla distribuzione di prodotti finanziari o servizi di terzi;
  • separazione chiara tra la dimensione formativa e quella di eventuali rapporti commerciali dei partecipanti con altri intermediari.

Le collaborazioni non modificano il ruolo di Verdequorum, che rimane quello di piattaforma di confronto e formazione indipendente.

Indipendenza

Gestione dei conflitti di interesse e assenza di retrocessioni.

La credibilità di un club che si occupa di strumenti finanziari dipende dalla chiarezza con cui gestisce i potenziali conflitti di interesse. Verdequorum adotta una serie di regole per mantenere l’allineamento tra gli interessi del club e quelli dei membri.

Nessuna retrocessione su prodotti.

Verdequorum non riceve commissioni, retrocessioni, incentivi o altri benefici economici da banche, SGR, intermediari o emittenti in relazione a specifici prodotti finanziari. Il club non è canale di collocamento di fondi, strumenti strutturati, polizze o soluzioni di investimento preconfezionate.

Eventuali partnership di tipo logistico o organizzativo (ad esempio per spazi fisici o piattaforme tecniche) non influenzano la selezione dei contenuti o la moderazione delle conversazioni.

Disclosure dei ruoli e delle posizioni.

Quando amministratori, moderatori o membri condividono analisi o tesi su determinati strumenti o emittenti, sono tenuti a dichiarare in che misura ne siano eventualmente esposti a livello personale o professionale, nel rispetto dei vincoli di riservatezza e delle norme applicabili.

Questa regola permette agli altri membri di valutare meglio il contesto di una data opinione o analisi.

Separazione tra club e incarichi individuali.

Le attività svolte nell’ambito del club (discussioni, call, materiali condivisi) restano distinte dagli incarichi professionali che singoli consulenti o studi possono intrattenere con i membri al di fuori di Verdequorum.

Quando un professionista attivo nella community intrattiene rapporti diretti con un membro, tale rapporto non è gestito né remunerato da Verdequorum, salvo nei casi in cui sia previsto un mandato specifico e trasparente.

Struttura dei costi

Come vengono utilizzate le risorse del club.

Le risorse economiche raccolte tramite quote di partecipazione e servizi professionali vengono utilizzate principalmente per:

  • infrastruttura tecnologica (piattaforme di comunicazione, strumenti di sicurezza, archivi e sistemi di backup);
  • moderazione, curatela dei contenuti e gestione editoriale delle sintesi periodiche;
  • tempo dedicato all’organizzazione di call, incontri e progetti speciali;
  • supporto amministrativo, fiscale e legale necessario per operare in modo conforme alle normative applicabili;
  • eventuale compenso di ospiti esterni o relatori quando vengono organizzati interventi dedicati.

Una parte delle risorse può essere accantonata per progetti futuri, investimenti in nuove soluzioni tecniche o iniziative volte a migliorare la qualità dell’esperienza dei membri (ad esempio strumenti di ricerca avanzata o percorsi formativi strutturati).

Cosa il modello di business non prevede.

Per chiarezza, il modello di business di Verdequorum non prevede:

  • schemi di remunerazione legati al volume di operazioni effettuate dai membri attraverso intermediari terzi;
  • vendita di elenchi di contatti, dati o informazioni personali dei membri;
  • remunerazioni occulte per la promozione di prodotti, piattaforme o servizi esterni;
  • meccanismi di “success fee” legati a performance di singoli investimenti suggeriti nel club.

Ogni eventuale futura linea di ricavo sarà introdotta solo se compatibile con questi principi e anticipata ai membri in modo trasparente, con possibilità di recesso laddove richiesto dalla normativa o dalle condizioni contrattuali.

Come i membri possono valutare il modello.

Prima di aderire al club, i potenziali membri sono invitati a valutare:

  • se il costo dell’abbonamento è proporzionato al valore che si aspettano di ottenere;
  • se il livello di indipendenza e trasparenza descritto è coerente con le loro aspettative;
  • se l’uso del club è compatibile con i vincoli regolamentari a cui sono soggetti (ad esempio policy interne o norme di compliance);
  • se preferiscono un utilizzo esclusivamente informativo e di confronto, o se intendono valutare anche servizi professionali dedicati.

Per qualsiasi dubbio sul modello di business è possibile contattare il team tramite la pagina contatti, chiedendo esplicitamente un chiarimento sul funzionamento economico del club e dei servizi collegati.